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RECENSIONE: Scott Supertrac 3.0

Esegui performance al massimo le tue capacità, non importa quanto sia impegnativo o tecnico il percorso. Le scarpe da trail running Scott Supertrac 3.0 proteggeranno i tuoi piedi durante lunghe giornate all'aria aperta, facendoti sentire costantemente al sicuro e a tuo agio.

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Video gentilmente concesso da Damien Rosso

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Foto gentilmente concessa da Damien Rosso

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Le Scott Supertrac 3.0 sono la versione nuova e migliorata della famosa gamma di scarpe da trail Supertrac. Nell'ultimo mese ho testato le scarpe su vari terreni sterrati nell'est dell'Inghilterra, tra cui sentieri fangosi e umidi, sentieri solidi e sabbiosi e anche spiagge ghiaiose.

Ero davvero entusiasta di accumulare chilometri con queste scarpe e non sono rimasto deluso!

Tutti sappiamo che la misura è un aspetto molto importante quando si tratta di acquistare scarpe nuove, soprattutto quando si acquistano online. Tutte le mie scarpe misurano 44 e mezzo, ma in passato per alcuni brand ho dovuto aumentare il numero di mezza misura, in particolare quando indosso Hoka o Salomon, perciò il numero di scarpe non è mai universale.

Uno dei vantaggi delle Scott Supertrac 3.0 è che sono molto fedeli alle misure: ho indossato il numero 44 e mezzo e la calzata era molto comoda, con abbondante spazio nell'avampiede e una larghezza generosa pur non essendo né troppo instabile né troppo larga. Inoltre, sono riuscito a indossarle appena tolte fuori dalla scatola senza alcun problema.

Sono disponibili tre colorazioni: nero e grigio, lime e verde scuro, o blu reale/blu navy e arancione. Io ho scelto di indossare l’ultima colorazione e devo ammettere che donano un look molto cool ai piedi (il verde un po' meno!).

A causa di alcuni problemi dovuti a un infortunio al polpaccio subìto in passato, le scarpe troppo piatte o basse come le scarpe da corsa campestre, da corsa su strada o scarpe da trail minimaliste mi hanno causato alcuni problemi nel corso degli anni, quindi sono particolarmente attento quando si tratta dell’altezza delle scarpe. Una caratteristica grandiosa delle Supertrac 3.0 è il drop di 8 mm, ottimo se hai intenzione di correre su sentieri più solidi o su terreni duri. Le scarpe presentano anche una forma a bilanciere che garantisce una corsa più efficiente.

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Foto gentilmente concessa da Damien Rosso

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Quando ho indossato la scarpa, la mia prima impressione è stata che il tallone fosse piuttosto alto e molto solido e temevo che ciò potesse causare sfregamento o fastidio, ma in realtà sono arrivato ad apprezzare il supporto extra e la stabilità aggiuntiva attorno al tallone e alla caviglia. È molto evidente che la talloniera sia più solida della maggior parte degli altri modelli che ho indossato, ma ha dato sicurezza ai miei piedi ed è davvero importante correre sicuri e senza movimenti laterali della caviglia quando si percorre un terreno irregolare.

Anche se corro principalmente su strada, concentrandomi su distanze da maratone, tra primavera e autunno corro per la maggior parte su sentieri sterrati. Il problema più grande per i runner su strada come me sono proprio le scarpe da trail che a volte possono essere molto pesanti e scomode. Questo accade perché generalmente non siamo abituati ad avere così tanto battistrada e tanto peso sotto i piedi.

Questo mi fa tornare in mente a quando da bambini si era soliti giocare con indosso le scarpe giganti che ti forniva la scuola inglese! Alcune scarpe da trail running sono troppo pesanti, con un peso poco equilibrato e progettate per trail runner non professionisti, e di certo non sono l'ideale per correre con una sensazione leggera ai piedi. Questi problemi possono essere soprattutto evidenti, da come ho testato con altre scarpe da trail in precedenza, quando vuoi correre per allenarti in vista di una gara, corse di resistenza oppure le sessioni di intervallo durante le attività su sentieri.

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Foto gentilmente concessa da Damien Rosso

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Tuttavia, le Supertrac riescono a trovare il giusto equilibrio tra una tomaia spessa e resistente e una suola solida e robusta sotto i piedi, pur risultando al tempo stesso abbastanza leggere e dinamiche quando ci si muove rapidamente. Queste caratteristiche hanno reso le Scott Supertrac 3.0 le scarpe più reattive con cui abbia mai corso e sapevo che non avrei avuto problemi o preoccupazioni nell'indossarle per gare brevi di trail su terreni più morbidi.

Come già accennato, la suola è molto solida e rigida e protegge la pianta del piede da rocce o altre superfici dure e per contrastare la compattezza e la rigidità della suola le solette sono estremamente ammortizzate e comode, tanto quanto quelle di una scarpa da corsa su strada.

Grazie all’alto livello di ammortizzazione della scarpa, non ti accorgerai nemmeno di quanto sia rigida la suola e la scarpa in generale anche se corri per molti chilometri su superfici dure e rocciose. A differenza di alcune scarpe da trail, le solette delle Scott Supertrac 3.0 sono rimovibili, una funzione molto utile.

A proposito di suole, le scanalature sono importantissime e offrono molta aderenza. Spesso aderenza e prestazione camminano di pari passo: se l'aderenza è eccessiva potrà sembrare di correre con delle scarpe da calcio, mentre se non è abbastanza potresti scivolare e cadere, cosa di cui si può fare benissimo a meno quando si vuole trascorrere la giornata correndo sui sentieri! Le Supertrac 3.0 riescono a trovare il perfetto equilibrio tra i due tipi di aderenza, riuscendo a darmi sicurezza soprattutto su superfici bagnate e fangose o sentieri sabbiosi.

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Foto gentilmente concessa da Damien Rosso

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Durante la corsa ho percepito che l'aderenza era decisamente ridotta su ostacoli o percorsi caratterizzati da legno bagnato come radici di alberi, pontili e gradini, ma questo è un problema che ho riscontrato in molte altre scarpe da trail running. Va anche detto che non ho testato queste scarpe su rocce bagnate o su salite importanti (purtroppo non ci sono molte montagne nel Suffolk!), quindi non posso esprimermi su come le Scott Supertrac 3.0 potrebbero funzionare su sentieri tecnici.

Le scarpe da trail running che usavo in precedenza avevano dei lacci con chiusura lampo rapida, un sistema di allacciatura che ho apprezzato davvero molto visto che non dovevo mai preoccuparmi che le scarpe si slacciassero, mentre le Supertrac 3.0 presentano un'allacciatura tradizionale con lacci molto lunghi. Ognuno ha la propria preferenza sul sistema di allacciatura di una scarpa, ma devo ammettere che ho sentito la mancanza della chiusura rapida dato che può essere seccante dover riallacciare spesso le scarpe, soprattutto durante le giornate più fredde quando le mani sono intorpidite!

Le Supertrac 3.0 sono dotate di tecnologia AeroFoam+ di Scott secondo cui migliora la stabilità della scarpa. Che sia grazie alla schiuma oppure no, le scarpe sono incredibilmente comode e agili, mentre nello stesso tempo offrono molto supporto e protezione. Non sono le scarpe da trail più leggere presenti sul mercato, ma vale la pena correre con un po’ più di peso in cambio di tutte le caratteristiche che queste scarpe hanno da offrire.

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Foto gentilmente concessa da Damien Rosso

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Finora la mia esperienza con le Scott Supertrac 3.0 è stata abbastanza positiva, ma si sono presentati anche alcuni problemi fastidiosi: ad esempio, ho trovato la linguetta troppo grande e molto rigida, un problema che è diventato sempre più evidente man mano che indossavo le scarpe, soprattutto quando durante la corsa ho notato che la parte superiore della linguetta sfregava contro la caviglia e può essere particolarmente fastidioso quando indossi calzini corti.

Preferirei di gran lunga una linguetta più morbida e meno pronunciata sacrificando parte della durabilità e della protezione che una più lunga ti offre. Come già accennato, la talloniera può risultare troppo rigida e solida per alcune persone.

Anche la preferenza dell’ammortizzazione cambia a seconda dei gusti personali: alcuni runner preferiscono che le loro scarpe da trail siano più reattive e minimaliste sotto i piedi e non amano un’ammortizzazione troppo morbida.

Però, come già detto, questi sono problemi minori che dipendono più dai gusti personali piuttosto che da difetti oggettivi della scarpa stessa e sono certo che la rigidità della scarpa si riduce man mano che viene indossata.

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Foto gentilmente concessa da Damien Rosso

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Infine, va fatto notare il prezzo: a un costo di €155,99 le scarpe non sono economiche e rientrano in una fascia di prezzo alta, ma non è neanche una cifra esagerata per un buon paio di scarpe da trail running.

Complessivamente, direi che la Scott Supertrac 3.0 è una fantastica scarpa da trail a 360 gradi: estremamente confortevole, molto stabile, discreto livello di aderenza e prestazioni affidabili, vale sicuramente la pena spendere un po' di più se si sta cercando una scarpa che soddisfi diverse esigenze e duri nel tempo.

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